finalmente c'è

La perdita di tempo perfetta per chi non ha tempo da perdere

TpG: docz: ipermercati: 2

Negli ipermercati
c’è la cassa veloce

In questa cassa ci passa solo chi ha meno di dieci articoli. Onde accelerare il passo dei clienti e rendere davvero veloce questa cassa, i clienti devono passare su un tappeto di carboni ardenti, con schiavi negri seminudi che li incitano a frustate e Al Bano e Romina che martellano le loro orecchie con un ballabile argentino. Al fondo dei carboni ardenti, come ulteriore supplizio, Umberto Eco legge alcuni versi dell’Iliade in lipogramma.

Il cliente che A) ha meno di dieci articoli B) non teme per i propri piedi C) ha tanta fretta di tornare a casa, ove la figlioletta lo aspetta dicendo “papà guarda che cosa ho imparato oggi: a legarmi le scarpe”, può sbrigarsela con i suoi dieci articolini minuscolini che la cassierina gli fa lo scontrino ino ino.

Prima il cliente si mette in fila. Automatico. Precisino. Con dieci articoli. Con il carrello semivuoto. Poi aspetta il suo turno. Poi passa un po’ di tempo. Poi sembrerebbe quasi che stia per arrivare il suo turno. Poi, ad un dato momento, senza tenere conto di quello che gli è capitato fino ad allora, il cliente si rende conto che sta quasi per toccare a lui. Solo alcuni eventi eccezionali potrebbero impedirli di venir servito: una catastrofe ecologica, un’inondazione, la cassiera che gli scappa la pipì e non riesce a trattenere e che quindi molla tutto e corre al bagno, ma una scia liquida indica che la ragazza non ce l’ha fatta.

Ma non succede nulla di tutto questo. E, alla fine, tocca a lui. Vede la cassa, vede il nastro cucciaoggetti vuoto, posa i dieci articoli sul nastro, e aggiunge il cikless che ha appena preso dagli espositori nei pressi della cassa. Ma fanno undici articoli.

Suona l’allarme, intervengono i cani poliziotto, il cliente viene incatenato: ha osato presentarsi alla cassa veloce con undici articoli, deve essere punito.

Viene portato via, viene privato dei diritti civili, viene portato in giro per la città con un cartello al collo ove sta scritto: “Traditore vivissimo della Patria, delle Istituzioni Democratiche e dell’Onorabilità del Diritto: visse in spregio delle regole, morirà rimpiangendo l’onestà dell’infanzia pura e felice.”

TpG: impermecati: indice

uscita senza acquisti

la cassa veloce

il numerino della gastronomia

TpG: docz: impermercati

Tutto il sito made by gianluca "brian" capuzzo senza additivi
2002-2004-2006