Inaugurata la nuova isola
pedonale vietata ai pedoni

Grande festa ieri per le vie cittadine: alla presenza della Giunta Comunale schierata al gran completo e di una numerosa folla, il SIndaco ha inaugurato Via Garibaldi messa a nuovo: la nuova pavimentazione in acciottolato Chantilly fa davvero la sua porca figura, e ha entusiasmato tutti.

Contemporaneamente al rinnovo lapideo della via, viene istituita la tanto attesa via pedonale: Via Garibaldi sarà vietata alle auto, alle moto e a tutti i mezzi motorizzati.

Sono esclusi dal divieto di transito le auto dei commercianti del centro storico, dei residenti, gli automezzi motocaravan addetti al carico-scarico delle merci, i pattini a rotelle, gli sledog, le biciclette, i daini e i carrettini.

Viene inoltre concesso il transito alle carrozzelle trainate dagli animali, ai trattori che trainano rimorchi pieni di letame, al Giacu che deve portare una carretta di sabbia al genero che sta ristrutturando la tavernetta, all'Ape della Gina che ogni venerdì deve portare le caciotte al cognato. Le caciotte della Gina sono molto buone, e chi volesse gustarle può ordinarle direttamente alla Gina, che le consegna anche a domicilio.

In generale, sarà consentito il transito a tutti quelli che conoscono e sono in buoni rapporti con il Bertu, il vigile comunale addetto alla regolamentazione dell'accesso a Via Garibaldi: il Bertu ha già stabilito la tariffa minima per "fargli chiudere un occhio": un bianchetto, di quello buono, e un salame.

Qualche perplessità ha suscitato il codicillo che istituisce il divieto di transito ai pedoni: qualsiasi pedone che verrà sorpreso a camminare in Via Garibaldi verrà abbattuto a fucilate, senza preavviso e senza passare dal Via!

I gruppi Consiliari dell'opposizione chiedono almeno che il pedone malcapitato venga sottoposto ad un processo-farsa, e ghigliottinato in Piazza Roma, dove c'è il mercato del pesce.